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Mariposario del Drago
Icod de los Vinos


Il Giardino delle Farfalle Drago, accanto all'Antica Dracena di Icod de los Vinos, è un gioiello inaspettato a Tenerife. Inaugurato nel 1997, è il primo centro in Spagna dedicato esclusivamente alle farfalle. All'interno della sua serra di 400 m², alta sette metri, regna un clima tropicale controllato – tra i 24 e i 29 °C e l'80% di umidità – che permette a circa 800 farfalle di oltre 150 specie di volare liberamente come se fossero nel loro habitat naturale.
La cosa interessante è che si può osservare l'intero ciclo vitale: dalle uova e dai bruchi alle crisalidi e agli adulti pronti a volare. Ogni giorno nascono nuove farfalle e, se vi trovate nel posto giusto, potete assistere alla schiusa nel suo "laboratorio": un momento magico. Io stesso sono rimasto a bocca aperta quando ho visto una farfalla monarca appena uscita dal suo bozzolo, il cui corpo era più grande delle ali ancora piegate.
La passeggiata nel giardino tropicale è meravigliosa: piccoli ponti sopra un ruscello artificiale, una cascata e piante morbide e nettarifere, che permettono alle farfalle di posarsi su di voi se indossate abiti chiari o profumati. Il grande Attacus atlas, con un'apertura alare fino a 30 cm, è uno degli esemplari più suggestivi. Naturalmente, non è possibile toccarne le delicate ali, ma è possibile scattare foto o registrare video con il flash senza problemi. Il parco è completamente accessibile alle persone con mobilità ridotta.
Dove Mangiare
Cosa Vedere
Mirador de la Corona
Il Mirador de La Corona, a Icod El Alto (Los Realejos), è uno di quei luoghi che vi lasceranno senza fiato. Da un'altitudine di circa 750 metri, potrete godere di viste panoramiche sulla valle di La Orotava, sulla costa settentrionale e sulla catena montuosa di Tigaiga. È anche un punto di partenza per voli in parapendio, ideale per chi cerca panorami mozzafiato, albe e tramonti indimenticabili e per chi ama fermarsi, respirare e contemplare.
Attività
Fiestas de San Andrés - Tablas
Ogni novembre, Icod de los Vinos si trasforma in un'esplosione di adrenalina con la festa di San Andrés. Le ripide vie della città si riempiono di giovani che scivolano a tutta velocità lungo le "tavole" di legno, in una tradizione unica, rumorosa e piena di risate. A tutto questo si aggiunge l'apertura delle cantine con il vino novello dell'anno, caldarroste e un'atmosfera tipicamente icodese.



